Il risotto con scampi e agrumi: un piatto elegante e profumato per occasioni speciali

Il risotto con scampi e agrumi: un piatto elegante e profumato per occasioni speciali

Franco Vallesi

Dicembre 31, 2025

In molte cucine italiane, il risotto con scampi e agrumi stupisce per il suo abbinamento insolito: sapori di mare si mescolano con la freschezza degli agrumi. Spesso compare in tavola durante occasioni speciali, proprio per il suo equilibrio di gusto, capace di esaltare ingredienti scelti. La ricetta parte da una base precisa, dove ogni passaggio conta—dalla selezione del brodo fino al tocco finale che rende il risotto cremoso come vuole la tradizione.

Si parte dal brodo, che qui gioca un ruolo da protagonista: fatto con le teste degli scampi, leggermente aromatizzato con brandy e scorze di agrumi. Il risultato? Un profumo intenso ma mai invadente. Una scelta furba, perché evita sprechi con le parti meno nobili degli scampi — e invece regala un sapore profondo, spesso dimenticato. La cottura del riso in questo fondo lento permette ai chicchi di assorbire ogni sfumatura, arrivando a una consistenza cremosa. Chi cucina in città sa bene come questa attenzione cambi completamente il piatto: più ricco, senza diventare pesante.

Il ruolo del burro e del caprino nella mantecatura del risotto

Verso la fine, si aggiungono le code degli scampi, cuocendole pochi minuti: giusto il tempo per mantenere la polpa morbida e delicata. Qui la sfida è non esagerare con il calore, altrimenti la carne diventa dura; ma se si lascia poco, resta un retrogusto poco piacevole. Terminata questa fase, arriva il momento della mantecatura: un bel tocco di burro freddo, che regala al risotto una consistenza vellutata e una lucentezza naturale—senza nascondere gli altri sapori.

Il risotto con scampi e agrumi: un piatto elegante e profumato per occasioni speciali
Gamberoni freschi e limoni su un letto di ghiaccio, la base perfetta per un risotto di scampi e agrumi. – alimentaribuongustaio.it

Un dettaglio spesso dimenticato, ma che fa la differenza, è l’aggiunta del caprino, montato con olio extravergine d’oliva, sale e pepe. Lo si adagia sopra il risotto all’ultimo, così da aggiungere una nota acidula e una morbidezza particolare. Questo contrasto fa risaltare ancora di più la dolcezza degli scampi e l’aroma fresco degli agrumi. In diverse regioni italiane, dove ci si tiene a usare prodotti di stagione, questo accostamento va per la maggiore. La guarnizione finale — scorze di agrumi tagliate a striscioline — non serve solo a decorare, ma dà un tocco aromatico che si sente in ogni assaggio.

Perché il risotto con scampi e agrumi è una scelta che funziona nelle stagioni fredde

Non si tratta solo di sapore: il risotto con scampi e agrumi si sposa bene con i mesi freddi, quando si cerca qualcosa di caldo, avvolgente, ma senza appesantirsi troppo. La nota agrumata aiuta a smorzare quella tipica pesantezza di alcune pietanze a base di riso. Pratico per cene di festa, tipo il Capodanno, molto sentito, soprattutto al Sud e in alcune zone del Centro. Insomma, anche se il piatto resta caldo, conserva un carattere vivo e fresco.

Dietro alla scelta degli ingredienti c’è una radice territoriale che racconta: gli scampi, comuni nel Mediterraneo, si accompagnano con agrumi, molto presenti nel Sud Italia. Molti chef italiani mostrano come si possa innovare stando legati alle abitudini del passato. La consistenza, poi, è un nodo vero: morbido ma mai troppo brodoso, con chicchi separati ma amalgamati dal burro—una tecnica impegnativa ma che, chi la sa, sa vincere. Il risultato? Un piatto armonioso, amato e rispettato da chi conosce la cucina italiana.

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